I contenuti del webinar dal titolo “Giovani autoriparatori cercasi – Strumenti per migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro”, organizzato da Confartigianato Imprese Veneto, categoria Autoriparatori, nella giornata di lunedì 6 febbraio, sono risultati di assoluto interesse, tanto che ne proponiamo la registrazione video

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All’appuntamento, realizzato in collaborazione con IVL – Istituto Veneto Lavoro e FICIAP, e che ha registrato un grande successo di partecipazione e di interesse, hanno attivamente preso parte numerose imprese associate ed erano collegate le Direzioni dei centri di formazione professionale sensibili ai temi condivisi con il mondo dell’artigianato e che offrono formazione per l’autoriparazione.

L’obiettivo era quello di fornire strumenti di lettura e spunti di riflessione agli artigiani autoriparatori per meglio incrociare domanda e offerta di lavoro, in un momento storico particolarmente complesso, contraddistinto dalla difficoltà di reperire giovani lavoratori qualificati.

Da una recente indagine di Confartigianato Imprese Veneto su temi quali motivazioni, aspettative, elementi che deve portare il lavoro e cosa i giovani vorrebbero da una azienda, svolta su oltre 600 apprendisti, è emerso che, in un mercato di risorse scarse, la logica del “salario” non sembra essere l’unica carta da giocare, perché alimenta la mobilità, che è uno dei problemi. Esigenze di senso di appartenenza, coinvolgimento, tempo libero e apprezzamento sembrano essere motivazioni che interessano i giovani ma che sono lontane dall’esperienza della gran parte dei nostri imprenditori, per questo diventa importante individuare le modalità formative migliori per accompagnare i nostri artigiani ad essere più “guida” e meno “capo”. Il seminario sull’autoriparazione rientra nell’agenda che Confartigianato Veneto ha stilato per individuare percorsi di formazione e informazione dedicati ai titolari delle aziende, al fine di contribuire a comprendere come gestire le giovani generazioni e sviluppare iniziative che possano far crescere l’attrattività del lavoro nel “sistema artigiano”.

“Ci rendiamo conto che il mercato del lavoro vive anni di grandi trasformazioni – è stato il commento del veronese Massimo Speri, Presidente regionale e provinciale della categoria Autoriparazione di Confartigianato –. Le ragioni per cui domanda e offerta faticano ad incontrarsi sono molteplici: è giusto leggere questo fenomeno da più punti di vista. Per questo abbiamo pensato di organizzare un momento di approfondimento che potesse offrire un quadro più completo possibile, indagando sui desideri delle nuove generazioni di lavoratori, cercando di individuare i percorsi che i ragazzi intraprendono al termine degli anni delle superiori, offrendo un focus sui possibili strumenti contrattuali”.

“Le imprese di meccatronica e carrozzeria sono ambienti molti diversi da quelli che erano un tempo – ha aggiunto Alessandro Marin, Presidente dei Meccatronici veneti –, la professione sta cambiando, adeguandosi alle richieste del mercato e sull’onda delle nuove tecnologie. Sarebbe importante far comprendere ai giovani che il lavoro in officina non è più quello della generazione dei loro genitori: stanno cambiando gli strumenti di lavoro, il rapporto con il cliente, la tipologia di veicoli sui quali si interviene, le opportunità di crescita professionale”.

Oltre ai due Presidenti all’incontro sono intervenuti relatori autorevoli ed esperti, come Franca Bandiera, Direttrice di Istituto Veneto per il Lavoro, Orazio Zenorini Presidente di F.I.C.I.A.P. Veneto ed Elena Zanella dell’area contrattuale di Confartigianato Imprese Veneto.