POLIZZE CATASTROFALI – Dopo la proroga per le Mpi, al Ministero per le Imprese parte il tavolo per ottenere regole chiare e certe
1 Aprile 2025

POLIZZE CATASTROFALI – Dopo la proroga per le Mpi, al Ministero per le Imprese parte il tavolo per ottenere regole chiare e certe

AttualitàConsulenza Assicurativa

Si è svolta ieri, presso il Ministero delle Imprese e del made in Italy, la riunione per approfondire il decreto legge che rinvia l’obbligo di assicurazione per i danni causati da calamità naturali ed eventi catastrofali. All’incontro hanno preso parte i rappresentanti di Confartigianato, delle altre Organizzazioni imprenditoriali, di Abi, Ania, Sace e Ivass.

Il decreto legge, approvato il 28 marzo dal Governo e pubblicato il 31 marzo in Gazzetta Ufficiale, recepisce le sollecitazioni di Confartigianato proroga l’obbligo di assicurazione al 1° gennaio 2026 per le micro e piccole imprese, al 1° ottobre 2025 per le medie imprese e lascia invariato il termine del 1° aprile per le aziende di grandi dimensioni.

Come ripetutamente chiesto da Confartigianato, ora la proroga deve essere utilizzata per chiarire i tanti punti oscuri sull’obbligo di assicurazione e per individuare soluzioni e risposte adeguate alle esigenze delle piccole imprese.

Confartigianato ha espresso un giudizio positivo sull’esito dell’incontro svoltosi ieri. In particolare, apprezza l‘impegno del Ministero a rendere il tavolo permanente e ad inserire, in sede di conversione del decreto-legge sulla proroga dell’obbligo di assicurazione, i correttivi ritenuti necessari per un’applicazione chiara e certa del provvedimento. Apprezzata anche la volontà dell’Ania di avviare il richiesto tavolo con le organizzazioni imprenditoriali per definire linee guida sugli aspetti contrattuali.

L’auspicio è, quindi, che si creino le condizioni affinchè le imprese possano stipulare polizze chiare, trasparenti e che garantiscano risarcimenti equi e commisurati ai danni. Ciò, insieme con interventi per la manutenzione e la salvaguardia del territorio, potrà offrire alle aziende la possibilità di ripartenza immediata dopo gli eventi dannosi.