GREEN PASS – Obbligo green pass: Confartigianato al lavoro per indicazioni certe e il meno possibile impattanti su PMI. Risposte attese per il 4 ottobre
AttualitàRelazioni sindacali - ContrattualePoco più di due settimane al via, deciso dal governo, per l’estensione del green pass anche al lavoro privato, e tra gli imprenditori inizia a serpeggiare qualche timore su alcuni aspetti della sua reale applicazione, con preoccupazioni legate al rischio di blocco o rallentamento delle attività lavorative. Sulla partita, Confartigianato è in gioco fin dal fischio d’inizio e sta lavorando alacremente per arrivare ad interpretazioni certe ed ufficiali, il meno possibile impattanti sul lavoro delle piccole e medie imprese, che riconoscono nei dipendenti parte del loro insostituibile patrimonio aziendale.
Com’è noto, infatti, dal 15 ottobre al 31 dicembre 2021 scatterà l’obbligo di possedere ed esibire, su richiesta, il cosiddetto green pass per tutti coloro che svolgono un’attività lavorativa nel settore privato, al fine di accedere ai luoghi di lavoro.
L’obbligo è esteso a tutti coloro che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa, di formazione o di volontariato presso i luoghi di lavoro privato, anche sulla base di contratti esterni.
“Da tempo le nostre imprese sono alle prese con una disarmante carenza di personale – afferma il Presidente di Confartigianato Imprese Verona, Roberto Iraci Sareri – e con la difficoltà di reperire manodopera. Non vorremmo che l’estensione del certificato verde complicasse ulteriormente le cose, anche, ad esempio, sul piano burocratico, organizzativo o dei costi”.
Proprio per questo motivo, la Confederazione artigiana è impegnata in costanti confronti con il governo che dovrebbero produrre risposte entro il 4 ottobre prossimo. Confartigianato Imprese Verona, dunque, invita tutti gli imprenditori Associati a mantenersi aggiornati consultando con regolarità i canali informativi dell’Associazione:
- sito Internet: www.confartigianato.verona.it
- social network: pagine e profili ufficiali su Facebook, Instagram, LinkedIn e Twitter