AUTORIPARAZIONE – Tutte le novità sull’Ecobonus Veicoli 2024 e sugli incentivi per il settore GPL-Metano
AttualitàAutoriparazioneIl 25 maggio scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 maggio 2024 sulla rimodulazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti, meglio conosciuto come ecobonus veicoli 2024, che comprende anche le misure a sostegno del settore gpl-metano.
Nell’ambito del nuovo piano incentivi auto, il Decreto stabilisce (all’articolo 5) uno specifico contributo per l’installazione di impianti GPL e metano per autotrazione su autoveicoli di categoria M.1. Le modalità per la fruizione del contributo sono state definite con Decreto Direttoriale del 3 giugno 2024 n. 10261 emanato dal Ministero Imprese e Made in Italy.
Queste, in sintesi, le principali novità delle nuove disposizioni, che mettono a disposizione circa 10 milioni di euro complessivi per la conversione dei veicoli a GPL e Metano:
- alle persone fisiche che installano impianti nuovi a GPL o Metano su auto che siano almeno Euro 4 viene riconosciuto un contributo fisso pari a: 400 euro per gli impianti di alimentazione a GPL, 800 euro per gli impianti di alimentazione a metano;
- il suddetto contributo è riconosciuto per le installazioni effettuate dalla data di entrata in vigore del DPCM 20 maggio 2024, ovvero dal 25 maggio 2024 al 31 dicembre 2024 e potrà essere richiesto a decorrere dalla data di apertura di un apposito sistema informatico che verrà comunicata prossimamente con avviso pubblicato sul sito istituzionale del Ministero (www.mimit.gov.it);
- il contributo è corrisposto dall’installatore al beneficiario dell’impianto di alimentazione a GPL o metano mediante compensazione con il prezzo relativo all’impianto ed all’operazione di installazione.
Per la gestione dei contributi, il Ministero Imprese e Made in Italy si avvale di un apposito sistema informatico, la cui realizzazione e gestione è affidata ad INVITALIA. Gli installatori autorizzati degli impianti GPL-metano, per la prenotazione dei contributi, devono provvedere a registrarsi nel sistema informatico ed inserire tutti i dati richiesti, secondo la procedura stabilita dal MIMIT. La registrazione nel sistema informatico è consentita esclusivamente agli installatori che svolgono come attività primaria o secondaria la riparazione meccanica di autoveicoli.
Vale la pena sottolineare che l’agevolazione a sostegno del gpl-metano prevista per la prima volta nel piano ecobonus veicoli è un risultato estremamente importante, frutto dell’incisiva azione portata avanti nell’ambito dei tavoli ministeriali da Confartigianato Autoriparazione, che consentirà di favorire lo sviluppo e la competitività degli autoriparatori associati del comparto, concorrendo attivamente al contenimento delle emissioni inquinanti dei veicoli.
Sarà cura di Confartigianato Auoriparazione fornire ulteriori indicazioni quando il MIMIT attiverà l’apposito sistema informatico per la richiesta del contributo da parte delle officine specializzate.