“Una notizia importante, un grande risultato, una vittoria per tutti gli autotrasportatori artigiani e per il nostro mondo associativo”. Andrea Bissoli, Presidente di Confartigianato Verona, torna sulla comunicazione, diffusa lunedì dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, relativa alle deduzioni forfetarie delle spese non documentate per il settore Trasporti, che passano finalmente da 38 a 51 euro. L’Agenzia delle Entrate ha, a sua volta, comunicato che i contribuenti interessati potranno fruire dei nuovi maggiori importi presentando all’Amministrazione finanziaria una dichiarazione integrativa, quindi a valere sui redditi dell’anno 2017.

“Forse a questa novità non è stata data l’attenzione che merita – continua Bissoli – e allora va detto in modo chiaro che dobbiamo essere più che soddisfatti per la conferma di questa misura economica concreta che interessa l’autotrasporto artigiano. Se qualcuno ancora si chiede a cosa serva far parte di organizzazioni come Confartigianato, una delle risposte più importanti la dà proprio il risultato che abbiamo ottenuto sull’autotrasporto. Va sottolineato: non è Confartigianato che crea leggi o regolamenti, che alimenta la burocrazia, che costringe ad esborsi immotivati. L’Associazione non fa parte di quel sistema contro cui tutti noi ci scagliamo quotidianamente a causa di sempre nuove ingiustizie o iniquità. Tutto questo, noi, lo combattiamo con forza, uniti, e lavoriamo per minimizzarne l’impatto negativo sulle nostre attività”.

“Un risultato che abbiamo ottenuto con caparbietà – aggiunge il Presidente di Confartigianato Trasporto Merci Verona, Paolo Brandellero – e che qualifica il nostro essere reale strumento di tutela delle piccole imprese, come reale è la somma di circa 3.500 euro di deduzioni in più che ogni trasportatore artigiano avrà a disposizione. Apprezziamo l’impegno del Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli e del Vice Ministro Edoardo Rixi, che hanno recepito le nostre sollecitazioni e hanno mantenuto fede a quanto annunciato dallo stesso Ministro agli imprenditori durante la Convention nazionale di Confartigianato Trasporti svoltasi nel settembre scorso. Va loro riconosciuto di aver compreso come non si possano cambiare le carte in tavola e di aver mantenuto l’impegno di aiutare le imprese artigiane di autotrasporto sulle deduzioni, nonostante le pressioni contrarie da diverse parti avanzate. Ora, auspichiamo che di fronte agli impegni presi e alla serietà dimostrata nel perseguirli, tale atteggiamento responsabile e consapevole possa portare ad altri buoni risultati per la categoria degli autotrasportatori di cose per conto di terzi”.