CARO CARBURANTI – Il Governo proroga al 21 agosto il taglio di 30 centesimi del costo alla pompa
AttualitàTrasporti - Logistica - MobilitàIl Governo ha disposto una nuova proroga al taglio del costo del carburante alla pompa. Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e il Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, hanno firmato infatti il Decreto Interministeriale che estende fino al 21 agosto le misure attualmente in vigore (e precedentemente fissate fino al 2 agosto) per ridurre il prezzo finale del carburante di 30 centesimi al litro sulle accise per benzina, diesel, Gpl e metano per autotrazione.
Il provvedimento era stato introdotto nei mesi scorsi e reso necessario dalla continua crescita del costo dei carburanti, aggravato anche dalla guerra in Ucraina e dalle relative sanzioni imposte dall’Unione europea alla Russia.
Dagli ultimi dati di Quotidiano Energia, al distributore self-service la benzina presenta un costo medio di 1,984 euro al litro, con i diversi marchi compresi tra 1,973 e 1,990 euro al litro (no logo 1,982 euro al litro). Il prezzo medio del diesel in modalità self è di 1,938 euro al litro, con le compagnie tra 1,932 e 1,947 euro al litro (no logo 1,938 euro al litro).
Per quanto riguarda i costi in modalità servito, il prezzo medio della benzina è di 2,128 euro al litro, con gli impianti colorati che praticano prezzi tra 2,061 e 2,193 euro al litro (no logo 2,034 euro al litro). Il diesel, invece, si attesta a 2,085 euro al litro, con le compagnie comprese tra 2,022 e 2,141 euro al litro (no logo 1,991 euro al litro).
Il prezzo medio del GPL si attesta tra 0,826 a 0,842 euro al litro (no logo 0,813 euro al litro). Il metano, infine, si colloca tra 2,054 e 2,343 euro (no logo 2,150 euro).