TRASPORTO CONTO TERZI – Contributi investimenti VII edizione, secondo periodo: via alle domande dal 14 maggio. Confartigianato ti aiuta!
Trasporti - Logistica - MobilitàIl giorno 14 maggio 2021 si aprirà il “secondo periodo” per la presentazione delle domande di contributi a fondo perduto destinati alle imprese di autotrasporto per l’acquisizione di veicoli, rimorchi e/o semirimorchi o unità di carico standardizzate previsti per il biennio 2020/2021.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER IL SECONDO PERIODO
DAL 14 MAGGIO 2021 AL 30 GIUGNO 2021
Per tale periodo ogni singola impresa può presentare una sola domanda di contributo, anche se riferita ad un insieme di beni diversi, purché siano sempre tra quelli oggetto dell’incentivo.
Come nella precedente edizione, la procedura inerente la presentazione delle domande di ammissione al contributo e divisa in due distinte fasi:
- LA FASE DI PRENOTAZIONE dell’importo indicato nel contratto di acquisizione del bene, o dei beni, oggetto dell’investimento con presentazione del contratto medesimo;
- LA FASE DI RENDICONTAZIONE analitica dei costi di acquisizione dei beni oggetto di investimento.
Complessivamente, per l’anno 2021 sono disponibili poco più di 61 milioni di euro (la metà di 122.225.624 della dotazione degli anni 2020/2021). Si tratta, “annualmente”, di una cifra quasi tripla rispetto a quella messa a disposizione per la tornata del 2019. In sostanza, un grande risultato ottenuto da Confartigianato Trasporti e dalle altre associazioni, a favore della categoria.
Come in passato, il soggetto che gestirà la procedura della presentazione delle domande e delle successive fasi sarà la RAM – Logistica, Infrastrutture e Trasporti Spa S.p.A. (la società in-house del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nata come Rete Autostradale Mediterranea), che anche in questa occasione predisporrà sull’apposita piattaforma i 4 contatori, ciascuno riferito alle tipologie degli investimenti ammessi ad incentivo, che saranno aggiornati, ci auguriamo tempestivamente e con continuità, con l’indicazione delle risorse disponibili per le singole tipologie di investimento.
Nel caso di esaurimento delle risorse previste per questo secondo periodo dovuto al numero delle prenotazioni avanzate, ulteriori domande saranno ugualmente presentabili e formalmente accettate ma con la riserva di dare corso alla procedura solo nell’eventualità di una successiva disponibilità economica, o per rinuncia di soggetti ammessi o per mancata rendicontazione degli investimenti per i quali sono state prenotate le risorse, il tutto sempre sulla base dell’ordine di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse.
IL SERVIZIO DI CONFARTIGIANATO IMPRESE VERONA PER LE IMPRESE ASSOCIATERicordiamo a tutte le imprese che, come in passato, Confartigianato Imprese Verona è disponibile ad accompagnare i propri associati nella predisposizione della domanda di contributo. Per informazioni, Luca Baldani Guerra: luca.baldaniguerra@confartigianato.verona.it tel. 0459211555 – 521 |
TERMINI, MODALITÀ DI COMPILAZIONE E DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Ricordando che tale forma di contributo è destinata esclusivamente alle imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi iscritte all’Albo ed al REN – Registro Elettronico Nazionale, nonché alle loro strutture societarie risultanti dall’aggregazione di tali imprese, si precisa che la domanda inizialmente ha validità di prenotazione e si potrà verificare la propria posizione tramite una specifica area del sito della RAM S.p.A. che riporterà anche i «contatori» delle prenotazioni che saranno aggiornati periodicamente
La presentazione delle domande per il secondo periodo deve essere effettuata dalle ore 10.00 del 14/05/2021 e non oltre le ore 08.00 del 30/06/2021, esclusivamente a mezzo PEC dall’indirizzo di posta elettronica certificata dell’impresa, ed inviata a
ram.investimenti2020@legalmail.it
Qualora l’impresa abbia presentato una domanda relativa al primo periodo di incentivazione e non abbia perfezionato in tutto o in parte gli investimenti dichiarati, non potrà presentare domanda per il secondo periodo di incentivazione.
L’istanza di prenotazione, lo ribadiamo, deve essere inviata solamente dall’indirizzo PEC dell’impresa, a pena di inammissibilità, unitamente alla seguente documentazione:
- Modello di domanda debitamente compilato, con firma digitale, dal legale rappresentante o dell’eventuale procuratore dell’impresa richiedente; il modello di domanda è reperibile sul sito di RAM S.p.A.
- Copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante, o dell’eventuale procuratore, dell’impresa richiedente;
- Copia del contratto debitamente sottoscritto dalle parti con data successiva al 28/07/2020 di acquisizione dei beni oggetto d’incentivazione, comprovante quanto dichiarato nel modello di istanza anche sotto il profilo tecnico. Tale copia del contratto deve avere la firma digitale dal legale rappresentante, o dell’eventuale procuratore, dell’impresa richiedente.
Le istanze di prenotazione saranno ordinate in funzione della data e dell’ora, considerando i minuti ed i secondi, di invio della PEC da parte dell’impresa. RAM S.p.A. pubblicherà entro il 15 luglio 2021 l’elenco delle domande pervenute, indipendentemente dalla regolarità formale e sostanziale delle stesse, che sarà verificato successivamente.
L’impresa può presentare una sola domanda anche se relativa a diverse tipologie di investimento. È anche possibile annullare la presentazione di una prima domanda e trasmetterne un’altra in sostituzione, ma tale ripresentazione comporterà una nuova posizione in graduatoria e la perdita della posizione relativa alla prima istanza.
TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO FINANZIABILE
Riportiamo di seguito le diverse tipologie di investimento e gli importi previsti.
INVESTIMENTI IN AUTOVEICOLI A “TRAZIONE ALTERNATIVA”
- Per autoveicoli a trazione alternativa a metano CNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (full electric) di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 ton e fino a 7 ton, veicoli a trazione elettrica superiori a 7 ton NUOVI DI FABBRICA – Il contributo è di € 4.000 per ogni autoveicolo CNG e a motorizzazione ibrida e in € 10.000 per ogni autoveicolo elettrico di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 ton fino a 7 ton e in € 000 per ogni autoveicolo elettrico superiore a 7 ton, considerando la notevole differenza di costo con i veicoli ad alimentazione diesel.
- Per autoveicoli a trazione alternativa ibrida (diesel/elettrico), a metano CNG e gas naturale liquefatto LNG di massa complessiva a pieno carico PARI O SUPERIORE a 7 ton NUOVI DI FABBRICA – Il contributo è determinato in € 8.000 per ogni autoveicolo a trazione alternativa ibrida (diesel/elettrico) e a metano CNG di massa complessiva a pieno carico inferiore a 16 ton e in € 20.000 per ogni veicolo a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG e CNG ovvero a motorizzazione ibrida (diesel/elettrico) di massa pari o superiore a 16 ton;
- Per i dispositivi idonei alla riconversione di autoveicoli di massa complessiva pari a 3,5 ton per il trasporto merci come autoveicoli elettrici – Il contributo è determinato in misura pari al 40% dei costi ammissibili, comprensivi del dispositivo e dell’allestimento con un tetto massimo pari a € 1.000.
Novità rispetto al passato è che alle imprese che, contestualmente all’acquisizione di un autoveicolo ad alimentazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (Full Electric), dimostrino anche l’avvenuta radiazione per rottamazione di veicoli obsoleti, È RICONOSCIUTO UN AUMENTO DEL CONTRIBUTO PARI A € 2.000, indipendentemente dal numero degli stessi.
INVESTIMENTI IN “AUTOVEICOLI EURO VI O EURO 6 D-TEMP”
- Veicoli medi e pesanti Euro VI
E’ FINANZIABILE LA RADIAZIONE PER ROTTAMAZIONE DI AUTOMEZZI DI MASSA COMPLESSIVA A PIENO CARICO PARI O SUPERIORE A 11,5 TON, con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi industriali pesanti NUOVI DI FABBRICA, di massa complessiva a pieno carico a partire da 7 ton, conformi alla normativa anti inquinamento Euro VI. Il contributo è determinato in:
-
- € 5.000 per ogni veicolo Euro VI di massa complessiva a pieno carico da 7 a 16 ton;
- € 15.000 per ogni veicolo Euro VI di massa complessiva a pieno carico superiore a 16 ton.
- Veicoli leggeri Euro 6 D-TEMP
Il contributo per l’acquisizione di veicoli commerciali leggeri Euro 6 D-TEMP è determinato in € 2.000 per ogni veicolo commerciale pari o superiore a 3,5 ton ed inferiore a 7 ton con contestuale rottamazione di autoveicolo della medesima categoria.
INVESTIMENTI IN “RIMORCHI E/O SEMIRIMORCHI”
Sono finanziabili:
- Le acquisizioni di rimorchi e semirimorchi, NUOVI DI FABBRICA, per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO, dotati di almeno un dispositivo innovativo di cui all’elenco allegato al DM che si allega anche a questa nota.
- Rimorchi, semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori alle 7 ton allestiti per il trasporto in regime di ATP, mono o multi temperatura, purché le unità frigorifere/calorifere siano alimentate da motore conforme alla fase V (STAGE V) del Regolamento UE n. 2016/1628 o da unità criogeniche autonome oppure da unità elettriche funzionanti con alternatore collegato al motore del veicolo trainante. Tutte le unità precedentemente indicate dovranno essere dotate di gas refrigeranti con un GWP inferiore a 2.500;
- Sostituzione, nei rimorchi, semirimorchi o autoveicoli specifici superiori alle 7 ton allestiti per il trasporto in regime di ATP, mono o multi temperatura, delle unità frigorifere/calorifere installate con unità frigorifere/calorifere alimentate da motore conforme alla fase V (STAGE V) del Regolamento UE n. 2016/1628 o da unità criogeniche autonome oppure da unità elettriche funzionanti con alternatore collegato al motore del veicolo trainante. Tali unità dovranno essere funzionanti esclusivamente con gas refrigeranti con un GWP inferiore a 2.500.
Nei tre precedenti casi il contributo è determinato come di seguito indicato:
- per le acquisizioni effettuate da PMI nel limite del 10% del costo di acquisizione se si tratta di medie imprese che diventa del 20% se si tratta di piccole imprese, ma con un tetto massimo di € 5.000 per semirimorchio o autoveicolo specifico superiore a 7 ton allestito per trasporti in regime ATP, ovvero per ogni unità refrigerante/calorifera a superiore standard ambientale, installata su tali veicoli;
- per le acquisizioni effettuate da imprese che non rientrano tra le PMI in € 1.500, tenuto conto che è possibile incentivare il 40% della differenza di costo tra i veicoli intermodali dotati di almeno un dispositivo innovativo e veicoli equivalenti stradali e dei maggiori costi dei veicoli equipaggiati con dispositivi per trasporto ATP rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale.
INVESTIMENTI IN “CASSE MOBILI E RIMORCHI O SEMIRIMORCHI PORTA CASSE”
- Sono anche finanziabili le acquisizioni di gruppi di 8 casse mobili più un rimorchio (o semirimorchio) porta casse. Il contributo è determinato in € 8.500 per l’acquisto di ciascun insieme di 8 casse più un rimorchio (o semirimorchio).
PROVA DEL PERFEZIONAMENTO DELL’INVESTIMENTO E RENDICONTAZIONE
L’investimento deve essere avviato in data successiva al 28/07/2020, ma, per perfezionare la domanda presentata a mezzo PEC, le imprese devono caricare successivamente sulla piattaforma informatica (le cui credenziali di accesso saranno trasmesse all’interessato all’indirizzo PEC dell’impresa) oltre alla documentazione tecnica, anche la prova documentale dell’integrale pagamento del prezzo, con produzione della relativa fattura debitamente quietanzata, da cui risulti il prezzo del bene e, per gli acquisti di rimorchi e semirimorchi, anche il prezzo pagato per i dispositivi innovativi. Qualora l’acquisto avvenga mediante contratto di leasing finanziario, è necessario dare prova del pagamento dei canoni in scadenza alla data ultima per l’invio della documentazione di rendicontazione.
Nel caso di acquisto di veicolo a gasolio Euro VI con la contestuale rottamazione di veicoli di categoria euro inferiore, è precisato che con il termine “contestuale” si deve intendere la rottamazione avvenuta nel periodo compreso fra il 28/07/2020 ed il termine ultimo indicato per la presentazione della rendicontazione di questo secondo periodo di incentivazione, ore 16:00 del 15/12/2021. I veicoli oggetto di radiazione per rottamazione, a pena di inammissibilità, devono essere stati detenuti in proprietà o ad altro titolo per almeno i tre anni precedenti all’entrata in vigore del decreto dal medesimo soggetto che presenta la domanda di contributo. In nessun caso, qualora si tratti di veicoli, sono considerate le acquisizioni degli stessi se effettuati all’estero, ovvero se immatricolati all’estero, anche se successivamente reimmatricolati in Italia a chilometri «zero».
TERMINI DI RENDICONTAZIONE ED ATTIVITÀ ISTRUTTORIA DI RAM S.p.A.
Le imprese che hanno presentato istanza di prenotazione per il secondo periodo di incentivazione dovranno trasmettere tutta la documentazione a comprova dell’avvenuto perfezionamento dell’investimento:
DALLE ORE 10:00 DEL 15/07/2021 ED ENTRO E NON OLTRE LE ORE 16:00 DEL 15/12/2021
In fase di rendicontazione, nel caso che RAM S.p.A. riscontri nella documentazione lacune sanabili, saranno richieste a mezzo PEC indirizzata all’impresa, le necessarie integrazioni che dovranno essere fornite perentoriamente entro un termine di 15 giorni dalla richiesta. Se entro questo termine, l’impresa non fornisce risposta o questa risulta insoddisfacente, l’istruttoria verrà conclusa e l’impresa potrà essere esclusa dall’incentivo.
Ricordiamo a tutte le imprese che, come in passato, Confartigianato Imprese Verona è disponibile ad accompagnare i propri associati nella predisposizione della domanda di contributo.
Per informazioni, Luca Baldani Guerra:
luca.baldaniguerra@confartigianato.verona.it
tel. 0459211555 – 521