Lo aveva annunciato durante il Punto Stampa di domenica 7 giugno e ci è tornato ieri (9 giugno), per confermare l’invio di una lettera ai Ministri dell’Economia Patuanelli e dei Trasporti De Micheli, in merito alla difficile situazione del settore Trasporto Persone. Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, si è dunque fatto carico delle difficoltà espresse da BusOperator, Ncc e Taxi di Confartigianato Imprese Veneto.

Nella missiva ai due Ministri, che contiene anche una precisa disamina della situazione del comparto, si legge in chiusura: “Quel che ci si aspetta dai futuri provvedimenti governativi, da adottarsi anche in occasione della prossima conversione in legge del c.d. DL Rilancio, è che questa problematica sia adeguatamente affrontata e siano allocate specifiche risorse finalizzate a risolvere la grave crisi finanziaria delle aziende di questi settori, che ha certamente subito, con i provvedimenti restrittivi imposti opportunamente dal Governo, perdite assolutamente non colmabili con risorse proprie”.

“La situazione drammatica dei nostri settori – affermano Nordio, Pulita e Rigato rispettivamente Presidenti regionali dei Taxi, Ncc e BusOperator di Confartigianato – l’abbiamo esposta da inizio lockdown in diversi incontri con la Regione Veneto e anche a livello nazionale, sia alla categoria in Confartigianato e sia al Ministero. Nel corso dei mesi scorsi abbiamo anche redatto una serie di richieste e proposte frutto del confronto costante con l’assessore De Berti sul tema del TPL. C’è soddisfazione nell’apprendere che il Presidente Zaia condivida le nostre istanze e che abbia inviato una sollecitazione di peso verso il Governo. Ora ci aspettiamo azioni concrete sia a livello nazionale sia regionale”.