AUTOTRASPORTO – Rimborso Accise Euro 3: Governo cambia e presenta nuovo emendamento con estensione al 1° ottobre 2020. Intanto, pubblicate percentuali sconto per pedaggi 2018
Trasporti - Logistica - MobilitàDopo che le federazioni dell’autotrasporto aderenti al coordinamento nazionale UNATRAS erano insorte, lo scorso 6 dicembre, contro l’emendamento alla Legge di Bilancio presentato dal Governo che avrebbe garantito il rimborso accise per i veicoli Euro 3 soltanto fino al 1° luglio 2020, richiedendo il mantenimento degli impegni assunti dal Ministero del Trasporti verso l’estensione della dead-line al 1° ottobre 2020 (l’impegno era di arrivare fino al 1 gennaio 2020, con contestuale avvio del fondo per la sostituzione dei veicoli più vetusti), giunge notizia che il Governo ha presentato un emendamento alla Legge di Bilancio per effettivamente rinviare lo sconto agli Euro 3 di un altro trimestre, ossia fino al 1° ottobre 2020.
Fermo restando che nel 2021 dovrebbe sparire il rimborso anche per i veicoli industriali Euro IV, il mantenimento degli attuali impegni ed il rispetto del faticoso accordo raggiunto, secondo Unatras, sono i presupposti necessari per proseguire il dialogo intrapreso con decisione dal Ministro De Micheli, condizione indispensabile per evitare che il malcontento degli autotrasportatori possa determinare dure prese di posizione della categoria a partire dal prossimo mese di gennaio.
Pedaggi 2018: ratificata la delibera del Comitato Centrale dell’Albo con le percentuali effettive di sconto per i transiti autostradali
Intanto, ieri 11 dicembre 2019, il Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori ha provveduto a ratificare la delibera n. 9/19 del 28 novembre 2019 inerente la definizione delle percentuali di sconto effettive per i transiti autostradali effettuati nel 2018.
La delibera era stata firmata in via d’urgenza dal Presidente del Comitato, Dott. Maria Teresa Di Matteo, trasmessa alla ragioneria di Stato, e verrà pubblicata prossimamente nella Gazzetta Ufficiale.
Di seguito la tabella con le percentuali effettive delle riduzioni compensate, rideterminate in base alle risorse disponibili.