CENTRI REVISIONI – Il confronto tra ANARA Confartigianato e Motorizzazione continua per risolvere i problemi della categoria
AutoriparazioneIl confronto tra i vertici di Confartigianato ANARA Autoriparazione e il Direttore Generale della Motorizzazione, Gaetano Servedio, continua e, nei giorni scorsi, si è arricchito di un nuovo passo in avanti verso la soluzione delle problematiche che interessano il settore revisioni auto. “Un incontro positivo in cui sono state illustrate le ipotesi allo studio del Ministero per rispondere alle istanze che abbiamo sollecitato negli incontri degli ultimi mesi”, ha spiegato Vincenzo Ciliberti, Presidente dei Revisori di Confartigianato ANARA Autoriparazione.
Queste, le principali tematiche affrontate e gli aggiornamenti forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti:
ADEGUAMENTO TARIFFA (ISTAT): è stato inviato al Ministero Economia e Finanze il Decreto che prevede la rivalutazione ai fini ISTAT della tariffa revisioni per il periodo dal 2021 al 2025. La rivalutazione, secondo il calcolo ISTAT, è di circa 9 euro. Il provvedimento dovrebbe essere firmato a breve.
FORMAZIONE ISPETTORI: a seguito delle nostre ripetute sollecitazioni, è in fase di emanazione il provvedimento che stabilisce la riduzione delle ore per la formazione obbligatoria di aggiornamento, da a 30 a 20 ore, ogni 3 anni. Lo stesso provvedimento, come da noi richiesto, prevede anche una rivisitazione del programma formativo che verrà modificato di volta in volta dal Ministero dei Trasporti, secondo le esigenze tecniche legate all’evoluzione tecnologica.
ISCRIZIONE AL REGISTRO UNICO ISPETTORI (RUI): sono state semplificate le procedure contenute nel portale dell’Automobilista, tenendo conto delle difficoltà incontrate dalle imprese, e risolte alcune criticità di natura tecnica. L’indicazione e la raccomandazione del Ministero è stata quella di favorire il più possibile le iscrizioni degli Ispettori, completando l’iter previsto. Attualmente il numero di registrazioni effettuate è estremamente esiguo e deve essere necessariamente incrementato per soddisfare il fabbisogno del servizio revisioni affidato ai centri di controllo.
RIVISITAZIONE TECNICA PROTOCOLLO DI COMUNICAZIONE MCTNET 2: tra le semplificazioni da noi sollecitate, il Ministero si è riservato di verificare l’ipotesi di impartire eventualmente nuove indicazioni per rafforzare il principio della facoltatività dell’uso del fonometro per agevolare i centri di controllo.
OBD – MODALITÀ DI UTILIZZO: anche in questo caso, a fronte della nostra richiesta di eliminare la penalità temporale in caso di impossibilità tecnica di accesso alla porta OBD da parte del centro di controllo, il Ministero ha evidenziato che la finalità del meccanismo è il potenziamento dei controlli per arginare il più possibile le irregolarità, ma che saranno comunque valutate eventuali possibilità per attualizzare la procedura prevista e contenere la penalità.
ALTRE NOTIZIE INTERESSANTI
AUTORIPARAZIONE – Collaudo e certificazione in officina per alcune modifiche sui veicoli: aggiornato l’elenco degli interventi

