AMBIENTE – Arriva il RENTRI: nuovi adempimenti burocratici sui rifiuti a partire dal 15 dicembre. Al via la pubblicazione a puntate delle nostre “Pillole di RENTRI”
AmbienteSi avvicina il via alla piena operatività prevista per quanto riguarda il RENTRI, ossia il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, strumento con cui il MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) gestirà la tracciabilità dei rifiuti. In premessa va specificato che non sono modificati gli obblighi in capo alle Imprese ma solo gli strumenti con cui questi vengono assolti, prevedendo la digitalizzazione dei registri di carico e scarico dei rifiuti e dei formulari tramite l’iscrizione e l’utilizzo del RENTRI.
Per fornire un approccio graduale ai prossimi adempimenti Confartigianato Imprese Verona ha studiato una serie di “Pillole di RENTRI” che saranno diffuse nelle prossime settimane. Si stratta di una selezione ragionata delle informazioni contenute sul sito istituzione www.rentri.gov.it che riteniamo possano essere di particolare interesse per le imprese. I contenuti rimarranno comunque pubblicati sul presente sito web, facilmente reperibili tramite la ricerca della parola “RENTRI”.
Va ricordato che saranno diversamente interessate tutte le imprese con una registrazione o con una iscrizione scaglionata nell’arco di un anno.
LE TEMPISTICHE DI REGISTRAZIONE – Per tutte le imprese che ad oggi utilizzano un registro di carico e scarico dei rifiuti ed i formulari di identificazione rifiuto
- dovranno registrarsi a RENTRI tra il 15 dicembre 24 e il 13 febbraio 25 al fine di recuperare i nuovi formati e procedere al loro immediato utilizzo, dando continuità a quanto già stanno facendo (gli attuali formati non saranno più validi a partire dal 13/02/25)
LE TEMPISTICHE DI ISCRIZIONE – Gradualmente, per le imprese che rientrano nella seguente casistica
- In prima battuta saranno coinvolte tutte le aziende che gestiscono i rifiuti a livello professionale (impianti di recupero/smaltimento rifiuti – trasportatori di rifiuti – intermediari di rifiuti) ed i grandi produttori di rifiuti (imprese con più di 50 dipendenti) che dovranno iscriversi a RENTRI tra il 15 dicembre 24 e il 13 febbraio 25 per il suo successivo immediato utilizzo
- Seguiranno, dopo 6 mesi, i produttori di rifiuti con un numero di dipendenti tra 11 e 50 – questi avranno comunque dovuto fare la registrazione
- e, dopo 12 mesi, i produttori di soli rifiuti pericolosi fino a 10 dipendenti – questi avranno comunque dovuto fare la registrazione.
La normativa di riferimento è il Decreto 59 del 4 aprile 2023, intitolato “Disciplina del sistema di tracciabilità dei rifiuti e del registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti ai sensi dell’articolo 188-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152”, nel quale sono introdotti anche i nuovi modelli di registri di carico e scarico e formulari, che saranno adottati e utilizzati in formato cartaceo dai soggetti non obbligati a iscriversi alla piattaforma e nella loro veste digitale dai soggetti obbligati.
A tale proposito, come anteprima delle prossime comunicazioni sul tema, riproponiamo la precedente notizia RENTRI e DIGITALIZZAZIONE – Esortiamo le Imprese a munirsi dei sistemi di identificazione elettronica come CNS, SPID e CIE: sono strumenti indispensabili e ti aiutiamo noi!