20 aprile 2020 – CORONAVIRUS – Rifiuti: come smaltire mascherine e altri DPI e proroga volumi e tempistiche per depositi

LEGGI L’ARTICOLO >

27 marzo 2020 – CORONAVIRUS – Indicazioni operative per la gestione dei rifiuti

LEGGI L’ARTICOLO >

GESTIONE RIFIUTI – POSSIBILI PROROGHE TEMPORALI E DEROGHE AI QUANTITATIVI

Si segnala la Circolare del Ministero dell’Ambiente con la quale vengono fornite alle Regioni, Province e Comuni indicazioni per gestire le criticita’ nella gestione dei rifiuti per effetto dell’Emergenza COVID 19.

Alle Ditte che producono rifiuti speciali, ci preme segnalare le indicazioni per il deposito temporaneo rifiuti (punto 2), questione rilevante per le nostre imprese e che avevamo già tentato di far inserire nel DL cura Italia.

Gli Enti locali da oggi hanno la facoltà di:

• > raddoppiare i quantitativi dei rifiuti per il deposito temporaneo fino a 60 metri cubi di cui 20 metri cubi massimo di rifiuti pericolosi;
• > prolungare il limite annuale da 12 mesi fino a 18 mesi.

Tali indicazioni non possono considerarsi già in vigore ma vanno nella direzione da noi indicata: trattandosi di questioni di competenza locale, il Ministero rimanda alla sensibilità di Regioni, Province e Comuni la facoltà di applicarle.

INFORMAZIONI PER AZIENDE ISCRITTE ALL’ALBO GESTORI AMBIENTALI

Le imprese di gestione dei rifiuti, servizio di importanza prioritaria per garantire la tutela della salute pubblica e dell’ambiente, a maggior ragione oggi se si pensa alla quantità di rifiuti prodotti in ambito ospedaliero, alla necessità di garantire la gestione dei rifiuti urbani, così come di quelli speciali, possono avvantaggiarsi di due misure di sostegno.

Riassumiamo alcune indicazioni utili:

• > Diritti annuali di iscrizione: la scadenza è attualmente prorogata al 30/06/2020
• > Autorizzazioni: la validità è prorogata fino al 15/06/2020 solamente se in fase di richiesta rinnovo (la Sezione Veneto è operativa e Confartigianato è in gradi di aiutarvi anche in questi giorni!)
• > Fidejussioni: per le autorizzazioni di cui sopra e per le sole categorie per cui sono previste le fidejussioni si rende necessaria la presentazione di un’appendice a copertura del periodo intercorrente dalla data di scadenza dell’iscrizione e quella del 15 giugno 2020
• > Modifiche per variazione mezzi/cer: devono essere presentate all’Albo, come di consueto (Confartigianato è in grado di aiutarvi anche in questi giorni!).

Per approfondimenti rimandiamo a quanto ricevuto dall’Albo Gestori Ambientali:

PROROGA TERMINE PRESENTAZIONE MUD (MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE) 

Rinviato al 30 giugno il termine ultimo per la presentazione del MUD 2020, il Modello unico di dichiarazione ambientale, e degli altri adempimenti ambientali prossimi alla scadenza. È quanto previsto dal dl 17 marzo 2020, n. 18, il cosiddetto decreto “Cura Italia” approvato dal Consilio dei ministri lunedì e firmato ieri dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che dedica l’intero articolo 113 al “Rinvio di scadenze adempimenti relativi a comunicazioni sui rifiuti”.

Nello specifico, sono prorogati al 30 giugno i termini per la presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale (MUD), quelli per la presentazione della comunicazione annuale dei dati relativi alle pile e accumulatori immessi sul mercato nazionale nell’anno precedente nonché la trasmissione dei dati relativi alla raccolta ed al riciclaggio dei rifiuti di pile ed accumulatori portatili, industriali e per veicoli, la presentazione al Centro di Coordinamento Raee della comunicazione sui rifiuti trattati dagli impianti autorizzati e il versamento del diritto annuale di iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali.