Riassumiamo le misure di contrasto al Covid-19 adottate negli ultimi giorni da alcuni Paesi europei, con particolare riferimento ai riflessi sulle imprese di autotrasporto (ma non solo) che per la loro attività viaggiano da e per Germania, Francia e Belgio.

GERMANIA

Nuovi requisiti di ingresso e permanenza nel Paese durante l’emergenza

Da lunedì 25 gennaio 2021, per l’accesso al territorio della Germania sono richiesti nuovi requisiti personali per contrastare la diffusione del SARS‐CoV‐2.

La situazione, per effetto dell’ordinanza del Ministero della Salute tedesco è articolata, ma è ben presentata nel sito internet dell’Ambasciata d’Italia in Germania ed è liberamente consultabile al seguente link

https://ambberlino.esteri.it/ambasciata_berlino/it/in_linea_con_utente/covid-19/emergenza-coronavirus-difficolta.html

Di seguito, in ogni caso riportiamo, alcuni elementi salienti.

Chiunque si sia recato, nei 10 giorni precedenti l’ingresso in Germania, in un’area considerata “a rischio” deve attenersi all’obbligo di:

• registrazione online sul portale https://www.einreiseanmeldung.de (la registrazione è possibile soltanto nei 3 giorni precedenti il viaggio);
• tampone;
• quarantena.

La Germania distingue tre tipi di “aree a rischio”:

• aree a rischio “normali” (di cui fa parte l’Italia);
• aree con tassi di incidenza particolarmente elevati (Hochinzidenz-Gebiete);
• aree in cui sono diffuse le nuove varianti del virus (Virusvarianten-Gebiete, che al momento sono la Gran Bretagna, l’Irlanda, il Sud Africa, il Brasile e il Portogallo).

La lista completa dei 3 tipi di aree “a rischio” può essere consultata sul sito del Robert Koch Institut (RKI).

A seconda dell’area da cui si proviene gli obblighi prima elencati hanno limitate esenzioni.

Per chi fa ingresso dalle aree a rischio “normali” (tra cui l’Italia), gli unici casi di esenzione sono:

• transito (in area a rischio o in Germania),
• ingresso dall’area di frontiera per meno di 24 ore,
• ingresso per trasporto di merci o persone;
• membri di delegazioni ufficiali che rientrano dopo essersi recati in aree a rischio per meno di 72 ore.

Nel caso di ingresso dalle aree con incidenza particolarmente alta sono previsti gli stessi casi di esenzione riportati sopra, tranne quello relativo ai trasportatori di merci o persone.

Nel caso di ingresso da Paesi in cui siano diffuse la nuove varianti del virus NON esiste alcun caso di esenzione dall’obbligo di registrazione (in questi casi è quindi necessario registrarsi sul portale anche per il mero transito).

Tutti coloro che non siano ricompresi in una delle categorie sopra elencate sono tenuti a registrarsi online (anche se fanno parte di categorie esentate dall’obbligo di tampone e/o di quarantena).

Dal 14 gennaio è in vigore un obbligo generale di tampone all’ingresso per tutti coloro che nei 10 giorni precedenti l’ingresso in Germania siano stati in un'”area a rischio”. Salvo nei casi di esenzione previsti, chiunque entri in Germania da un Paese a rischio dovrà quindi effettuare un tampone nelle 48 ore precedenti l’ingresso in Germania o nelle 48 ore successive all’arrivo. L’obbligo di tampone all’ingresso non vale per i bambini di età inferiore ai 6 anni.

Il tampone può essere effettuato prima della partenza solo in un Paese UE o paese incluso nello specifico elenco del Robert Koch Institut (RKI). L’esito, che deve essere negativo, deve essere scritto in inglese, francese o tedesco e deve essere conservato per almeno 10 giorni dal momento dell’ingresso (su supporto cartaceo o elettronico). Il test può essere molecolare (PCR) oppure antigenico ma che soddisfi i requisiti di affidabilità stabiliti dall’OMS. In alternativa, il test può spesso essere effettuato a pagamento direttamente nel luogo di ingresso in Germania.

Chi fa ingresso da un Paese con incidenza particolarmente alta o in cui siano diffuse le nuove varianti del virus è obbligato ad effettuare il tampone necessariamente prima dell’ingresso in Germania.

Trattandosi di una situazione in evoluzione si raccomanda di consultare il sito internet dell’Ambasciata d’Italia in Germania al seguente link

https://ambberlino.esteri.it/ambasciata_berlino/it/in_linea_con_utente/covid-19/emergenza-coronavirus-difficolta.html

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FRANCIA

Nuove misure di ingresso nel Paese durante l’emergenza. Gli autotrasportatori esclusi dal test per Covid se non provengono dall’Irlanda

Le nuove misure anti COVID-19 adottate dalla Francia, che si applicano da lunedì 25 gennaio 2021. relativamente ai passeggeri aerei e marittimi all’interno dell’area europea, sono:

• presentazione di un test PCR meno di 72 ore prima dell’imbarco;
• presentazione di una dichiarazione giurata relativa all’assenza di sintomi Covid, all’assenza di contatto nei 14 giorni precedenti e all’impegno ad accettare un eventuale test per Covid sul territorio nazionale.

Questi obblighi, che si applicano dalle ore 00:00 del 25 gennaio, non si applicano al trasporto di merci su strada.

Diversamente tutti gli autotrasportatori che dal 28 gennaio arrivano via mare in Francia dall’Irlanda sono tenuti a presentare all’imbarco l’esito di uno screening virologico biologico effettuato meno di 72 ore prima della traversata, attestante l’assenza di contaminazione COVID. Inoltre, gli autotrasportatori irlandesi sono autorizzati a presentare il risultato di un test dell’antigene se questo consente il rilevamento della proteina N di SARS-CoV-2.

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BELGIO

Obbligo di modulo per autocertificare la natura essenziale dello spostamento nel Paese durante l’emergenza

Dal giorno 27 gennaio al 1 marzo 2021, il governo belga ha introdotto il divieto di effettuare viaggi non essenziali da/verso il Paese.

Restano esclusi dal divieto i viaggi per motivi professionali, compreso il trasporto professionale di merci, per i quali è stato però introdotto l’obbligo di dimostrare l’essenzialità dello spostamento attraverso la compilazione di una dichiarazione giurata.

Si tratta, in buona sostanza, di un sistema simile a quello dell’autocertificazione in uso nel nostro Paese.

La dichiarazione può essere compilata dall’operatore/trasportatore in formato cartaceo o digitale, disponibile ai seguenti link:

• Dichiarazione cartacea, che può essere scaricata come modulo in bianco ed utilizzato compilandolo a penna al momento dell’ingresso in Belgio:

IN LINGUE INGLESE

IN LINGUA FRANCESE

• Dichiarazione Digitale (disponibile in inglese, francese, olandese, tedesco) che può essere compilata on line e può essere scaricata su uno smartphone.

https://travel.info-coronavirus.be/essential-travel-sworn-statement

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Per informazioni:

e-mail: info@confartigianato.verona.it

Whatsapp 3291877665