DECRETO FISCO – Confartigianato: 'Misure positive su fisco e ammortizzatori sociali'. La sintesi dei provvedimenti
22 Ottobre 2021

DECRETO FISCO – Confartigianato: ‘Misure positive su fisco e ammortizzatori sociali’. La sintesi dei provvedimenti

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Confartigianato valuta positivamente alcune misure del Decreto legge Fisco n. 146 del 21 ottobre 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale. In particolare, in materia fiscale, la Confederazione apprezza l’introduzione di ulteriori proroghe alla riscossione coattiva dei carichi sospesi a seguito della pandemia Covid-19. Tuttavia, è più che mai necessario giungere ad una definitiva soluzione del problema che non può consistere solo in periodici rinvii. Occorre prevedere un’ulteriore, automatica e temporalmente ampia rateazione in presenza di debiti tributari che superano la capacità finanziaria delle imprese di farvi fronte, misurata in rapporto al loro giro d’affari.

In materia di ammortizzatori sociali, Confartigianato accoglie positivamente il rifinanziamento dell’assegno ordinario di cassa integrazione in deroga con causale COVID-19, per un periodo pari a 13 settimane, collocate tra il 1° ottobre e il 31 dicembre 2021. Si tratta di una misura attesa dagli imprenditori e che fornisce un sostegno significativo in questa fase di ripartenza.

Sicurezza sul lavoro e occupazione sono priorità sulle quali Confartigianato ribadisce la disponibilità ad un confronto costruttivo con il Governo per individuare soluzioni utili a tutto il Paese.

Si riporta a seguire, la sintesi di alcune delle misure di interesse segnalate da Confartigianato.

Fisco

  • E’ previsto il differimento del versamento delle rate delle definizioni agevolate dei carichi affidati alla riscossione (cosiddetti “rottamazione-ter” e “saldo e stralcio”) originariamente in scadenza a decorrere dal 2020. In particolare, potranno essere versate entro il 30 novembre 2021 le rate in scadenza nel 2020 e in scadenza dal 28 febbraio al 31 luglio 2021;
  • Viene prolungato a 150 giorni dalla notifica, in luogo di 60, il termine per l’adempimento spontaneo delle cartelle di pagamento notificate dal 1° settembre al 31 dicembre 2021;
  • Per i piani di rateizzazione già in essere prima dell’inizio del periodo di sospensione della riscossione, viene esteso da 10 a 18 il numero delle rate che, se non pagate, determinano la decadenza dalla rateizzazione concessa;
  • Sono previste semplificazioni della disciplina della patent box.

Sicurezza sul lavoro

  • Viene inasprito il regime sanzionatorio previsto dal Testo Unico (D.lgs. n. 81/2008) nelle ipotesi di lavoro irregolare e di gravi violazioni in materia di salute e sicurezza dei lavoratori. In particolare:
  • Viene abbassata la soglia per la sospensione dell’attività imprenditoriale in caso di lavoro nero: 10% e non più 20% del personale “in nero” presente sul luogo di lavoro;
  • Nel caso in cui vengano accertate gravi violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza del lavoro, è prevista la sospensione dell’attività, anche senza la necessità di una reiterazione degli illeciti;
  • Vengono estese le competenze di coordinamento all’INL – Ispettorato Nazionale del Lavoro negli ambiti della salute e sicurezza del lavoro.

Lavoro e ammortizzatori sociali

  • Viene previsto un ulteriore trattamento di assegno ordinario e di cassa integrazione in deroga con causale Covid-19, per un periodo pari a 13 settimane, collocate tra il 1° ottobre e il 31 dicembre 2021. La disposizione trova applicazione anche all’assegno ordinario erogato dai Fondi di solidarietà bilaterali ex art. 27, D.lgs. n. 148/2015, tra cui il Fondo dell’artigianato (FSBA). La fruizione delle integrazioni salariali comporta la preclusione delle procedure di licenziamento;
  • Viene estesa fino al 31 dicembre 2021 l’equiparazione a malattia dei periodi trascorsi in quarantena per Covid-19;
  • Viene reintrodotto fino al 31 dicembre 2021 il congedo in favore dei genitori lavoratori dipendenti e autonomi con figli conviventi minori di anni 14, nonché con figli con disabilità in situazione di gravità, per un periodo corrispondente, in tutto o in parte, alla durata dell’infezione da Sars Covid-19, della quarantena da contatto del figlio ovunque avvenuto, nonché alla durata del periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza.

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Integriamo la notizia con il comunicato stampa ufficiale del Governo, contenente la sintesi di tutte le misure.

DECRETO FISCALE

Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili (decreto-legge)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco, del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando, del Ministro degli affari esteri e del commercio internazionale Luigi Di Maio, del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, e del Ministro della famiglia e delle pari opportunità Elena Bonetti, ha approvato un decreto legge recante “misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”.

SICUREZZA SUL LAVORO

Il decreto interviene con una serie di misure sul mondo del lavoro, a cominciare dalla sicurezza sui luoghi di lavoro: le norme approvate consentiranno infatti di intervenire con maggiore efficacia sulle imprese che non rispettano le misure di prevenzione o che utilizzano lavoratori in nero.
L’obiettivo è quello di incentivare e semplificare l’attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di un maggiore coordinamento dei soggetti competenti a presidiare il rispetto delle disposizioni per assicurare la prevenzione. Pertanto il provvedimento interviene, in primo luogo, con modifiche al Decreto legislativo 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Lavoro nero, più bassa la soglia per la sospensione dell’attività imprenditoriale

Cambiano anche le condizioni necessarie per l’adozione del provvedimento cautelare della sospensione dell’attività imprenditoriale interessata dalle violazioni: 10% e non più 20% del personale “in nero” presente sul luogo di lavoro. Non è più richiesta alcuna “recidiva” ai fini della adozione del provvedimento che scatterà subito a fronte di gravi violazioni prevenzionistiche. La nuova disciplina del provvedimento cautelare prevede altresì l’impossibilità, per l’impresa destinataria del provvedimento, di contrattare con la pubblica amministrazione per tutto il periodo di sospensione.

Violazione norme sicurezza, al via l’inasprimento delle sanzioni

Nel caso in cui vengano accertate gravi violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza del lavoro, è prevista – come detto – la sospensione dell’attività, anche senza la necessità di una reiterazione degli illeciti.
Per poter riprendere l’attività produttiva è necessario non soltanto il ripristino delle regolari condizioni di lavoro, ma anche il pagamento di una somma aggiuntiva di importo variabile a seconda delle fattispecie di violazione. L’importo è raddoppiato se, nei cinque anni precedenti, la stessa impresa ha già avuto un provvedimento di sospensione.

Controlli, all’INL compiti di coordinamento

Sono estese le competenze di coordinamento all’INL – Ispettorato Nazionale del Lavoro – negli ambiti della salute e sicurezza del lavoro.

Più ispettori e più tecnologie

All’estensione delle competenze attribuite all’INL si accompagneranno un aumento dell’organico – è prevista l’assunzione di 1.024 unità – e un investimento in tecnologie di oltre 3,7 milioni di euro nel biennio 2022/2023 per dotare il nuovo personale ispettivo della strumentazione informatica necessaria a svolgere l’attività di vigilanza.
Previsto anche l’aumento del personale dell’Arma dei Carabinieri dedicato alle attività di vigilanza sull’applicazione delle norme in materia di diritto del lavoro, legislazione sociale e sicurezza sui luoghi di lavoro, che passerà dalle attuali 570 a 660 unità dal 1° gennaio 2022.

Rafforzamento SINP

Viene rafforzata la banca dati dell’INAIL, il Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP), per il quale si punta a una definitiva messa a regime e a una maggiore condivisione delle informazioni in esso contenute. Gli organi di vigilanza sono tenuti ad alimentare un’apposita sezione della banca dati, dedicata alle sanzioni applicate nell’ambito dell’attività di vigilanza svolta nei luoghi di lavoro. Mentre l’INAIL dovrà rendere disponibili alle Aziende sanitarie locali e all’Ispettorato nazionale del lavoro i dati relativi alle aziende assicurate e agli infortuni denunciati.

FISCO

In considerazione degli effetti economici derivanti dall’emergenza Covid-19, sono adottate alcune norme volte a tutelare i contribuenti maggiormente in difficoltà. In particolare:

  • È previsto il differimento del versamento delle rate delle definizioni agevolate dei carichi affidati alla riscossione (cosiddetti “rottamazione-ter” e “saldo e stralcio”) originariamente in scadenza a decorrere dal 2020. In particolare, potranno essere versate entro il 30 novembre 2021 le rate in scadenza nel 2020 e in scadenza dal 28 febbraio al 31 luglio 2021.
  • Viene prolungato a 150 giorni dalla notifica, in luogo di 60, il termine per l’adempimento spontaneo delle cartelle di pagamento notificate dal primo settembre al 31 dicembre 2021. Fino allo scadere del termine dei 150 giorni non saranno dovuti interessi di mora e l’agente della riscossione non potrà agire per il recupero del debito.
  • Per i piani di rateizzazione già in essere prima dell’inizio del periodo di sospensione della riscossione, viene esteso da 10 a 18 il numero delle rate che, se non pagate, determinano la decadenza dalla rateizzazione concessa.

Sono previsti alcuni correttivi alla disciplina al credito di imposta in Ricerca e Sviluppo al fine di superare alcune incertezze interpretative connesse all’originaria formulazione della misura. Inoltre sono previste semplificazioni della disciplina della patent box.

ALTRE NORME

Ecobonus auto elettriche

È rifinanziato nell’anno 2021 il fondo per il rinnovo del parco auto.

Quarantena

È previsto il rifinanziamento per le misure adottate al fine dell’equiparazione della quarantena per Covid 19 alla malattia.

Congedi parentali

I lavoratori dipendenti o autonomi genitori di minori di 14 anni possono astenersi dal lavoro nel caso in cui sia sospesa l’attività didattica o educativa del figlio per tutta o in parte la durata dell’infezione o per la quarantena disposta dalle autorità competenti.

Alitalia

Sono state disposte misure di sostegno al reddito per i lavoratori di Alitalia in amministrazione straordinaria.

Cassa Integrazione COVID-19

Il decreto inoltre ha rifinanziato la Cassa Integrazione prevista per i datori di lavoro che sospendono o riducono l’attività lavorativa per eventi connessi all’emergenza COVID-19; a fronte dell’andamento delle richieste, sono stanziati, per il 2021, 200 milioni di euro per il Reddito di Cittadinanza.